Primavera

MARZO
Esplodono i colori e la vita! Le piante germogliano e iniziano i primi tepori. È un mese eccezionale, tutte le piante cominciano la propria fase vegetativa, ora hanno bisogno di più sole e soltanto in caso di gelate tardive torneremo a proteggerli. Per il bonsaista comincia il periodo più intenso. Osservare l’ingrossamento delle gemme: è il primo segno del risveglio vegetativo. E’ il momento buono per potare e rinvasare. Potare i bonsai da fiore o da frutto salvando le gemme che si vuole far fiorire. L'annaffiatura aumenta nella frequenza, và effettuata sempre nelle ore più calde della giornata facendo attenzione a evitare gli eccessi. Se qualche albero da frutta è già fiorito, avrà l'esigenza di un terreno continuamente umido. Anche i bonsai da interno richiederanno più acqua. Anaffiando troppo i Pini questi aumenteranno notevolmente la dimensione dei loro aghi. Il piano di prevenzione antiparassitario si dovrà rafforzare per il sopraggiungere di malattie. Oltre all'uso di un insetticida acaricida generale uniremo anche un fungicida sistemico contro il marciume. I lavori di questo periodo sui bonsai si basano, sulla filatura e si accentrano sul trapianto dei nostri bonsai. Utilizzando il tepore primaverile approfitteremo di vedere le gemme gonfie, quindi effettueremo il rinvaso cambiando terriccio(consiglio sempre molto drenante e non compatto). L'albero rinvasato andrà posto al riparo dagli ultimi temporali di stagione e da venti che ne potrebbero compromettere la stabilità e l'attecchimento. Per gli alberi da frutto dobbiamo attendere fin dopo la fioritura. Quando le candele dei pini cominciano ad allungarsi, potremmo essere sicuri di trapiantare. Dopo il rinvaso per aiutare la pianta possiamo somministrare, nei modi e dosaggi consigliati sul retro delle confezioni, complessi vitaminici e stimolanti per far radicare. Non lasciarsi tentare a potare Faggi, Querce, Castagni in questo periodo (e neanche Carpini), perché l’operazione andava fatta lo scorso autunno; un ramo accorciato adesso corre il rischio di essere “dimenticato” dalla pianta e seccare quando gli altri rami cominceranno a vegetare. Trattamento preventivo contro il ragnetto rosso su Meli, Peri, Ciliegi, Olmi. Se l'albero quest'anno non dovrà essere rinvasato, potrete cominciare a concimarlo; mentre se verrà effettuato il rinvaso aspettate dai 30 ai 45 giorni prima di concimare, per dare il tempo all'albero di creare nuove radici. Non concimate le piante da frutto se volete raccogliere i frutti.

APRILE
Finalmente la primavera entra nel suo pieno vigore. Porre all'esterno ed in un luogo soleggiato anche i bonsai da interno che gradiranno molto essere lasciati due o tre ore esposti al sole tenue ogni volta che verranno innaffiati. L'annaffiatura dovrà tenere conto di eventuali piogge e dovremo fare attenzione a qualche giorno di prolungato tepore che potrebbe far asciugare velocemente il terreno dei nostri bonsai. Il momento della giornata giusto per annaffiare rimane sempre quello in cui le ore sono più calde. Il piano di prevenzione antiparassitaria avrà un momento importante per la comparsa di varie tipologie di insetti: cocciniglie, afidi, ragnetti, mosca bianca etc. A questi insetti risponderemo con l'impiego di insetticidi acaricidi che risolveranno i nostri problemi. Si può cominciare a fere margotte su piante che hanno già vegetato intensamente. Controllare le candele dei pini; attenzione al pino mugo che non sopporta il terriccio costantemente umido e che in questo periodo perde molti aghi ingialliti. Altro momento cruciale sarà la concimazione che dovrà seguire un attento programma comprendente sia concimi organici che chimici senza provocare squilibri di sostanze nella pianta. Il programma di concimazione può iniziare anche per gli alberi da frutta se è terminata la fioritura. Ricordarsi che è meglio concimare poco e frequentemente piuttosto che molto e rare volte. Molti dei vostri bonsai avranno bisogno di una buona potatura e della pinzatura dei germogli. Se pinzate con le dita l'ultima fogliolina di un germoglio, otterrete una ramificazione fine e fermerete la crescita; se ogni volta poterete un germoglio che abbia quattro o cinque foglioline lasciandone solo due, avrete la ramificazione dell'albero ed ingrosserà il tronco. Nei Pini, spezzerete con le dita a metà le candele più deboli ed eliminerete totalmente le più forti, in due settimane avrete nuovi germogli. Attenzione all'avvolgimento del filo fatto l'autunno precedente: se non si sta attenti potrebbe incidere la corteccia.

MAGGIO
Maggio è il periodo ideale per i nostri bonsai sia da esterno che da interno. Soprattutto queste ultime trarranno molto beneficio da alcune ore di sole, non troppo forte, all'esterno. Al Sud maggio corrisponde alle prime giornate di vero caldo e ciò potrebbe portare il terriccio dei nostri bonsai ad asciugarsi, perciò attenzione per le specie più delicate quali Aceri e Faggi, sarà conveniente porli a mezza ombra. L'annaffiatura di tutti i bonsai cambierà frequenza ancora una volta e orario, verrà effettuata infatti nei periodi pomeridiani, per evitare che il sole possa far surriscaldare l'acqua provocandone l'evaporazione e quindi il mancato immagazzinamento dei liquidi da parte della pianta. Dovremo inoltre assicurarci che l'acqua scoli attraverso i fori di drenaggio, se sono ostruiti da radici e terra è probabile che si necessiti di un aggiustamento. I trattamenti fitosanitari procedono con la somministrazione a intervalli di circa quindici giorni,di insetticida acaricida e di fungicida. La concimazione rappresenta una parte molto importante delle attività eseguibili a maggio, attenzioni alle dosi. Non usare concime negli alberi da frutto fino a quando cadranno i frutti, altrimenti li danneggerete gravemente. Dopo la fioritura delle Azalee, togliere in fiori con tutto l’ovaio e selezionare le nuove cacciate per avere la fioritura anche l’anno successivo. I lavori eseguibili sui nostri bonsai si concentreranno su pinzature e potature visto il rapido accrescimento dei germogli; ricordarsi che se la ramificazione secondaria è finita bisogna pinzare con le dita; se non lo fosse occorre lasciar crescere cinque foglie circa e tagliare poi alle prime due. Pizzicare Ginepri, Cipressi e Chamaecyparis. Accorciare i rametti nuovi dei Faggi a 1–2 foglie quando sono a 5-7.

Indirizzo

Associazione Bonsai e Suiseki 
"Perla dello Jonio"
Via della Resistenza 77
 Catanzaro


Contatti

Email: info@bonsaicalabria.it 
bonsaiesuisekiperladellojonio@pec.it

Tel.: 331-3670332
 

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